«Mamma dov’è?». Una domanda che un destino crudele consegna a chi ha voluto bene a Simona Forte. Sarà difficile, forse impossibile, dare una risposta a un bambino di 3 anni che s’è visto strappare l’affetto più importante – quello della mamma – a causa di un assurdo incidente stradale.
Simona Forte aveva 27 anni, era un caporal maggiore dell’esercito, e mercoledì, poco dopo la mezzanotte, s’è schiantata contro un tir sulla Circonvallazione di Foggia, nei pressi dello svincolo per le Casermette. La Fiat Panda della militare stabiese s’è accartocciata e quel groviglio di lamiere non ha dato scampo a Simona. I vigili del fuoco hanno provato ad estrarla dall’auto, un’ambulanza del 118 ha sperato invano di poter cominciare una corsa folle verso l’ospedale per salvarle la vita. Ma non c’è stato nulla da fare. Quell’incidente drammatico, tragico, è finito negli scatti e nei verbali della polizia stradale di Foggia, che da prassi ha dovuto effettuare tutti i rilievi necessari ad accertare se ci siano responsabilità da parte del 41enne di Torremaggiore (un paesino della provincia foggiana) che era alla guida del camion, che procedeva nel senso opposto a quello di Simona.