Ercolano. Il Pd chiude le trattative interne per la nomina del suo terzo assessore e il sindaco Ciro Buonajuto completa la giunta nata «zoppa» proprio a causa dei ritardi in casa democrat. Intanto, il consiglio comunale trova – al secondo tentativo, a 48 ore dalla «passerella inaugurale» al Museo Archeologico Virtuale – la quadratura del cerchio e sceglie, come già accaduto durante il primo mandato del leader di Italia Viva a corso Resina, Luigi Simeone capo dell’assise.
Procediamo con ordine. Alla vigilia della seconda riunione del consiglio comunale, il primo cittadino ha completato l’esecutivo inizialmente rimasto «orfano» del delegato alle politiche sociali: un vuoto colmato da Ines Vastola – 47 anni, originaria di Napoli – a cui spetterà pure il compito di coordinare attività produttive e cultura. Con la nomina della quota rosa sponsorizzata da Carmela Saulino – l’ex assessore rimasto in consiglio comunale – il primo cittadino ha potuto, finalmente, completare il suo esecutivo.
Non solo. A distanza di qualche ora, definiti pure i ruoli istituzionali in consiglio comunale: al secondo tentativo, Luigi Simeone è riuscito a strappare la carica di numero uno dell’assise – 18 voti favorevoli, 2 bianche e tre nulle – mentre come suo vice è stato eletto Piero Sabbarese e come presidente anziano Assia Riccio.
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