Torre del Greco. Attivare in tempi rapidi tutte le procedure del caso per non perdere fondi per circa 4 milioni di euro destinati alle fasce deboli del territorio. E’ l’appello last-minute – sotto forma di interrogazione urgente al sindaco Giovanni Palomba e ai consiglieri comunali Antonio D’Ambrosio e Ciro Accardo, delegati rispettivamente alle politiche sociali e ai fondi Pnrr – lanciato dai banchi dell’opposizione dal soldato Luigi Caldarola e dal casilliano Vittorio Guarino insieme ai colleghi del M5S.

Pronti a portare all’attenzione della carovana del buongoverno di palazzo Baronale le opportunità e le risorse previste dall’avviso pubblico «Next Generation» destinato all’inclusione di soggetti fragili e vulnerabili, come famiglie e bambini oppure disabili e senzatetto. «La misura prevede sette linee di attività, destinate a vari tipi di intervento – si legge nell’interrogazione urgente – Si parte dal rafforzamento dei servizi di supporto alle famiglie in difficoltà per arrivare a iniziative di housing sociale di carattere sia temporaneo sia definitivo, passando per forme di sostegno agli operatori sociali e servizi socio-assistenziali a domicilio».

Per ogni ambito territoriale la richiesta massima di finanziamento prevista dallo specifico settore del Pnrr ammonta a 3.916.500 milioni complessivi per ciascuno dei sette sub-investimenti. Un vero e proprio tesoro per una città costretta a pagare un prezzo altissimo sotto il profilo delle ricadute economiche all’emergenza sanitaria legata al Covid-19.

Di qui, l’interrogazione urgente al sindaco per sapere «se il Comune di Torre del Greco, in qualità di capofila dell’ambito territoriale N31 ha aderito all’avviso pubblico» e «per quale delle sette linee di attività è stata presentata domanda di ammissione». Oppure se, come già capitato in passato, l’opportunità è stata ignorata e i fondi conseguentemente persi.

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