“La sicurezza dei cittadini è la nostra priorità. Ecco perché abbiamo aumentato ancora il numero delle Forze dell’ordine. Sono oltre 4.800, tra poliziotti e carabinieri, i nuovi operatori che in questi giorni stanno prendendo servizio in tutta Italia. Giovani donne e uomini in divisa che sono certo sapranno offrire un importante contributo al Paese”. Lo ha dichiarato il ministro dell’interno, Matteo Piantedosi. “Nelle sole città metropolitane, al netto dei pensionamenti – ha spiegato il ministro – arriveranno ben 1.000 nuove unità in più. Di queste, in particolare, 221 saranno assegnate a Roma, 100 a Napoli, 87 a Firenze e a Milano, 74 a Bari, 65 a Venezia, 45 a Bologna, 50 a Torino e 30 a Reggio Calabria. Importanti risorse che si vanno ad aggiungere al rilevante aumento degli organici già realizzato nel 2023 e nel primo semestre di quest’anno”. Inoltre, ha proseguito Piantedosi, “nelle maggiori località turistiche abbiamo previsto per l’estate un rinforzo di oltre 2.000 operatori tra Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza”. Un aumento, ha concluso, “ottenuto grazie alle misure varate dal Governo per garantire sempre maggiori condizioni di sicurezza a tutela dei nostri cittadini”. La richiesta di nuovi agenti era venuta forte anche e soprattutto dai sindaci del territorio: in primo luogo Gaetano Manfredi, sindaco metropolitano, si era fatto carico delle difficoltà dei primi cittadini dell’area costiera e vesuviana, senza dimenticare le località turistiche nelle quali soprattutto in questo periodo di presenze boom, diventa necessario avere uomini in divisa sul territorio e nelle zone a rischio. “Chiamandola norma anti Gandhi la sinistra vorrebbe proteggere chi ostacola la libertà altrui con manifestazioni che non sono oggetto di alcun preavviso e quindi fuori dalle regole della nostra democrazia. La libertà di manifestazione e’ sempre garantita con il solo limite che non può violare la libertà altrui. Non garantito fino ad oggi era il cittadino che si imbatteva in iniziative di cui non si era dato preavviso, prevaricatrici, con una inaccettabile compressione della sua libertà. A quel cittadino che subisce una prepotenza ogniqualvolta altri scambiano il diritto a manifestare con quello di fare ciò che si vuole senza curarsi degli altri in termini di diritti e di ordine pubblico guarda il pacchetto sicurezza del Governo Meloni che è al vaglio della commissione affari costituzionali della Camera. Non esiste una norma anti Gandhi quindi, perché Gandhi non sarebbe mai stato dalla parte della prepotenza. Staniamo quindi la prima fake news montata dalla sinistra ed e’ per questo che ci impegnano nel raccontare in ogni città quello che sta facendo il governo Meloni in termini di sicurezza” le parole di Augusta Montaruli relatrice del provvedimento e vicecapogruppo alla Camera con la parlamentare Maria Grazia Frijia a margine del convegno di sul pacchetto sicurezza organizzato da Fratelli d’Italia.
CRONACA
29 giugno 2024
Sicurezza, in arrivo 5mila poliziotti