Il Savoia alza la voce contro gli arbitri
SPORT
24 ottobre 2025

Il Savoia alza la voce contro gli arbitri

metropolisweb

L’avventura del Savoia in Coppa Italia di Serie D si è interrotta ai sedicesimi contro il Fasano. Un risultato che ha lasciato grande amarezza nell’ambiente biancoscudato, non solo per l’esito sportivo, ma soprattutto per una serie di episodi arbitrali ritenuti decisivi e sfavorevoli. La società, attraverso un comunicato ufficiale firmato Nazario Matachione, ha espresso il proprio disappunto per le scelte degli arbitri, definendo “inaccettabile e imbarazzante” la sequenza di errori che, a suo avviso, hanno inciso pesantemente sui risultati della squadra nel corso delle ultime partite. Nel documento diffuso dal club si elencano tre episodi che evidenziano un cattivo arbitraggio: “un rigore solare non concesso nella gara contro il Gela; un gol regolare annullato nella successiva sfida con la Nissa; e, un rigore netto su Muñoz non fischiato nell’incontro di mercoledì in Coppa— che avrebbe potuto chiudere la partita sul 4-1 — seguito da un penalty inesistente assegnato al Fasano, episodio che ha determinato il risultato finale di 3-3”. Dopo aver preferito il silenzio nelle settimane precedenti “per rispetto della classe arbitrale”, ora la società alza la voce e non vuole più tacere di fronte a una situazione “che mina i principi di equità e trasparenza del campionato”. Pur riconoscendo che l’errore umano faccia parte del gioco, il club ritiene che “una serie così reiterata di decisioni errate e sempre a nostro danno non possa essere liquidata come semplice casualità”. Il comunicato prosegue con un appello al rispetto e alla giustizia sportiva: “È doveroso pretendere rispetto — per la società, per i nostri tesserati e per un pubblico che sostiene la squadra con passione e correttezza. Chiediamo soltanto equilibrio e rispetto delle regole: nulla di più, ma nemmeno un grammo di meno”. La dirigenza ha ricordato che la Lega Nazionale Dilettanti (LND) organizza i campionati, ma gli arbitri dipendono esclusivamente dall’Associazione Italiana Arbitri (AIA), organismo autonomo che gestisce designazioni, formazione e sanzioni. “Le società non hanno alcun potere decisionale sugli arbitri — precisa il club —, ma possono segnalare con serietà e nelle sedi opportune gli episodi che destano preoccupazione. È ciò che stiamo facendo, nel pieno rispetto dei regolamenti federali”. Infine, la società ha ribadito il proprio impegno a proseguire con determinazione il progetto sportivo. “Non ci faremo condizionare da errori o polemiche. Andiamo avanti per rispetto della nostra maglia”. Archiviata l’eliminazione in coppa Italia maturata mercoledì per mano del Fasano, il Savoia è tornato subito a lavoro per preparare la partita di domenica al Giraud contro la Vibonese. Altro big match per il Savoia coi calabresi tra le squadre indicate alla vigilia come favorite per la promozione.

Anna Santaniello