Fortuna vuole che quel turista giapponese abbia puntato il suo inseparabile obiettivo Canon verso il paradiso che si ritrovava dinanzi agli occhi e non nella direzione del “panorama” che era sotto i suoi piedi. Ché, di certo, l’appellativo di “Divina” con cui storicamente si definisce la Costiera Amalfitana, avrebbe stonato di brutto con lo stato di abbandono e degrado riscontrato sulle piazzole panoramiche della Ss163, l’insieme di tornanti che va da Vietri sul Mare a Positano e dà accesso a uno dei posti più belli e caratteristici del mondo. Patrimonio dell’umanità e dell’Unesco, location incantevole e unica nel suo genere, la Costa Amalfitana rappresenta uno dei posti più ambiti per i turisti di tutto il mondo e di conseguenza un’inestimabile risorsa per l’economia del territorio.
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