Aniello Mormile, il dj che il 25 luglio dello scorso anno ha fatto inversione di marcia a ‘U’ in tangenziale a Napoli con la sua auto, provocando un incidente nel quale persero la vita la sua fidanzata e l’uomo alla guida della vettura proveniente dalla direzione opposta, e’ stato condannato a venti anni di reclusione. La sentenza e’ del giudice per le indagini preliminari Rosa De Ruggiero, che ha accolto le tesi del pm Prisco che ha sempre ritenuto volontario il gesto di Mormile. Il ragazzo, dopo un serata in discoteca, a bordo della sua auto e con la sua fidanzata, Livia Barbato, 22 anni, all’altezza della barriera Astroni decise di tornare indietro nonostante non fosse possibile e all’altezza di Agnano si schianto’ contro l’auto guidata da Aniello Miranda, 48 anni, di Torre Del Greco. Momenti di tensione alla lettura della sentenza quando alcuni parenti hanno urlato contro Mormile che era presente in aula: “Bastardo, devi morire”.
CRONACA
14 luglio 2016
Contromano in tangenziale, Mormile condannato a 20 anni