Sono stati male dopo aver mangiato una Zuppa. Crampi, nausea, vomito, equilibrio precario. Stessi sintomi per la madre e i suoi figli, 4 e 6 anni. “E’ stato il minestrone di verdure e carne”, dira’ la donna all’ospedale San Paolo, dove i tre sono arrivati di sabato scorso. “Sintomi incompatibili con un pasto indigesto”, hanno subito sostenuto pero’ i medici, che hanno fatto eseguire subito esami tossicologici. Il risultato: “Intossicazione da Thc”, il principio attivo della cannabis, responsabile degli effetti psicotropi di hashish e marijuana. A darne notizia e’ oggi il Corriere della Sera nelle pagine locali. E’ il terzo caso del genere che in poco tempo finisce all’attenzione della Questura e del Tribunale per i minorenni. Pesanti tracce di droga nei bambini, a fronte di improbabili spiegazioni delle famiglie. Nell’ultimo caso e’ coinvolta una famiglia dello Sri Lanka, piu’ un loro amico, connazionale, ospite da un paio di mesi. Tutti in regola; nessun precedente. Dopo aver mangiato si sono sentiti male. L’ambulanza ha portato la famiglia al San Paolo, poi i bambini sono stati trasferiti alla De Marchi, in codice giallo. I medici hanno diffidato subito dell’ipotesi di intossicazione alimentare. Il referto ha lasciato aperti gli interrogativi: come e’ finito il Thc nella Zuppa? Qualcuno in casa usava droga che e’ stata per errore mescolata al cibo? O i piccoli l’hanno assunta in altro modo, magari inavvertitamente? Anche se ora tutti sono stati dimessi dall’ospedale, il procuratore capo Ciro Cascone e il pm Michela Bordieri, riferisce il Corriere, hanno disposto accertamenti per la tutela dei minori. Dalle perquisizioni in casa non e’ emerso nulla.
CRONACA
13 dicembre 2017
Zuppa con cannabis, mamma e figlio intossicati