Strappò la collana d’oro a una signora in strada, lo scippatore confessa: «L’ho fatto perché dovevo comprare l’eroina». E’ la storia venuta fuori, ieri mattina, davanti al giudice monocratico del tribunale di Torre Annunziata. La storia di un furto violento dietro il quale si nasconde il dramma della tossicodipendenza. Protagonista e vittima una donna di Santa Maria la Carità, che ieri ha testimoniato in aula, raccontando cosa avvenne quel giorno del 2015. «Ero in strada – le parole della vittima – Mi si avvicinò un uomo sui 40 anni, alto poco più di un metro e 60. In un attimo mi strappò dal collo la catenina e scappò in sella a un motorino guidato da un altro uomo».
Quel rapinatore che la donna ha poi riconosciuto nelle foto segnaletiche delle forze dell’ordine è F. D. P., un pregiudicato 40enne della zona che per questa vicenda è stato anche arrestato. «E’ stato un attimo – le parole della vittima incalzata dalle domande del pubblico ministero – Non è tanto il valore della collana che mi venne rubata quel giorno, quanto la paura che ho provato in quel preciso istante. A volte ancora ci ripenso».