Da un anno non può prelevare soldi dal proprio conto postale a causa di un pignoramento illegittimo, scatta la denuncia alle autorità. E intanto dallo sportello Stac il presidente Pentone ira contro le procedure: «La burocrazia rischia di mandare una famiglia sul lastrico».
All’inizio del 2017, il quarantenne scafatese ha subìto un pignoramento da parte della Geset, società che gestisce i tributi comunali a Scafati, sul proprio libretto postale, per un debito della tassa sull’immondizia. L’importo bloccato è stato pari a circa il 90% dei propri risparmi, costringendo il cittadino ad affrontare enormi sacrifici. Da oltre un anno, infatti, non può effettuare prelievi dal libretto, neanche quando ne ha avuto assoluta necessità, come in occasione della prima comunione della figlia quando è stato costretto a richiedere un prestito per far fronte alle notevoli uscite oramai programmate.