Castellammare di Stabia – Il sicario che ha fatto fuoco in via Salita San Giacomo è stato tradito da un’arma difettosa, che s’è inceppata proprio stava per mettere a segno la missione di morte. E’ questa una delle piste seguite dagli investigatori che stanno cercando di ricostruire quanto accaduto lunedì pomeriggio nella strada che collega il centro antico di Castellammare con la zona collinare. Doveva essere un vero e proprio agguato – forse maturato negli ambienti della criminalità organizzata – ma al momento di fare fuoco, la pistola del sicario si sarebbe inceppata e gli avrebbe impedito di colpire a morte la vittima.Le indaginiGli agenti del commissariato di polizia di Castellammare di Stabia, agli ordini del primo dirigente Vincenzo Gioia, hanno ritrovato sul posto un’ogiva e un proiettile.
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