Prima la lite, poi le botte ed infine la corsa in ospedale. Si è conclusa così la domenica sera della movida di Torre Annunziata. Un episodio isolato ma che rimette al centro dell’attenzione il controllo sul lungomare oplontino che da un mese, grazie ad un’intesa Comune-forze dell’ordine, viene presidiato dalle volanti della stazione mobile. Ma nonostante tutto, nel cuore della notte, complice la conclusione del servizio di controllo, è scattato l’inferno. Sono da poco passate le due. In alcuni stabilimenti di viale Marconi la musica è ancora alta e centinaia i giovani che, spensierati, si godono l’estate. Tra questi ci sono anche tre ragazzi. Sono sulla pista da ballo di uno degli stabilimenti. C’è chi mantiene una bottiglia di birra, chi tenta di fare conquiste e chi invece trova il pretesto per scatenare la rissa e rovinare così la spensieratezza di chi era lì solo per godersi la serata. Tre ragazzi, S.A. di 31 anni di Torre del Greco, L.A. 33enne di Torre Annunziata e G.B. di 35 anni di Trecase discutono tra loro. Non è ancora chiaro quale sia stato l’oggetto della discussione ma gli animi diventano sempre più caldi. C’è tensione e uno di questi sferra il primo colpo. Si scatena una rissa: insulti, minacce, botte e infine l’arrivo dei poliziotti.
Giovanna Salvati