Sempre più di frequente, anche in Italia, si parla di smart home (casa intelligente), un luogo che offre a chi lo abita vantaggi in termini di comfort, risparmio energetico e sicurezza, attraverso innovativi dispositivi, quasi sempre connessi ad Internet (IoT). Tra questi i sistemi per l’illuminazione intelligente rappresentano un segmento di mercato in crescita costante, in cui WiZ, pur essendo ultima arrivata, è tra i player più dinamici. L’azienda franco-asiatica, oltre a proporre propri prodotti, ha, infatti, creato e sta sviluppando una piattaforma, WiZ Connected, aperta anche ai dispositivi di altri fornitori.
Il valore aggiunto dei prodotti WiZ sta nel collegarsi direttamente al router via WiFi senza necessità di un hub o un bridge proprietario, come avviene per gran parte dei prodotti concorrenti. Ogni lampadina WiZ ha al suo interno un “cervello” – un chip MCU a 32 bit -, ed una memoria flash da 2 MB per memorizzare il firmware e tutte le impostazioni. È collegata direttamente, costantemente e in modo affidabile a un server cloud, ospitato su Amazon Web Services, che è accessibile con autenticazione crittografata TLS 1.2, anonima e sicura.
Può essere totalmente gestita, in locale e da remoto, attraverso uno smartphone iOS o Android, su cui è installata l’app gratuita WiZ; parzialmente controllata in locale attraverso un telecomando opzionale (WiZmote) o agendo opportunamente sull’interruttore on/off della lampada (funzione WiZclick).
Veloce, bastano pochi semplici passaggi nel pannello della app, il processo di collegamento di un prodotto WiZ alla rete Wi-Fi. Lo abbiamo sperimentato provando una Colors G.E27, lampadina a LED multicolore (tecnologia CCT+RGB: 64.000 tonalità di bianco, 16 milioni di colori) da 15,5 W con flusso luminoso di 1055 Lumen (quello di una lampadina ad incandescenza da 75 W).
Costruita in alluminio e vetro, è poco più gande di una comune lampadina (Ø 100 x 137,5 mm) e pesa 314 g. È una classe energetica A e ha una durata stimata di 25000 h.
Mediante la app, oltre che, banalmente, accendere e spegnere la lampadina, è possibile settare una serie quasi infinita di parametri e opzioni. Si può regolare l’intensità della luce (dimmer) e la tonalità del bianco (variandola con continuità da quella calda alla fredda), scegliere un colore personalizzato o una tra le cinque modalità predefinite (Confortevole, Messa a fuoco, Relax, Colori veri e Tempo TV), optare per uno scenario dinamico (es. Caminetto, Tramonto) o per uno progressivo (Sveglia o Buonanotte). È possibile, inoltre, programmare l’orario di accensione/spegnimento, anche in base al giorno della settimana, o scegliere un preset che determina in che modo durante la giornata la luce deve cambiare per intensità e colore. Molto interessante la Modalità Vacanza, che, quando non siamo in casa, simula la presenza di qualcuno con accensioni e spegnimenti casuali nell’arco della giornata.
In attesa dell’integrazione con Siri, è disponibile quella con Google Assistant (così è possibile dire: “OK Google, accendi la luce in salotto”) e Alexa, l’assistente vocale di Amazon. Non manca il supporto a IFTTT, il servizio gratuito che, collegando diversi servizi, permette di automatizzare delle azioni quotidiane (es. in una data fascia oraria, accende la luce in salotto quando il nostro smartphone è nel raggio di 1 Km da casa). Per il controllo delle lampade esiste un sofisticato sistema multiutente con tre diversi livelli di accesso: i proprietari possono modificare le impostazioni e controllare le luci dovunque si trovino, purché abbiano connettività Internet; gli ospiti possono godere del controllo delle luci solo quando sono sulla stessa rete WiFi, ma non possono modificare alcuna impostazione; gli ospiti temporanei hanno le stesse autorizzazioni degli ospiti ordinari ma perdono l’accesso dopo un certo lasso di tempo preimpostato.
La Colors G.E27 è in vendita su Amazon a 65,20 euro mentre nei negozi Leroy Merlin, rivenditori ufficiali WiZ, si trova a 49,95 euro.
Gennaro Annunziata