IN TRINCEA PER LA LIBERTÀ – L’approccio del M5S alla questione dei fondi per l’editoria è la «perfetta fotografia» del populismo e della superficialità con cui l’attuale governo gialloverde affronta temi delicati e importanti. Sarei d’accordo a tagliare i contributi ai giornali-fantasma, ma negare a testate vive e attente alle piccole realtà territoriali la possibilità di portare avanti il proprio lavoro è un vero e proprio attentato alla democrazia. Sacrificare sull’altare delle notizie «controllabili» attraverso il web il diritto all’informazione sarebbe un gesto intollerabile e insopportabile. Non solo perché rischierebbe di limitare la libertà di stampa, ma perché metterebbe in pericolo migliaia di posti di lavori di giornalisti che – come accade in provincia di Napoli – lavorano in territori difficili e rappresentano un «baluardo» di legalità.
CRONACA, metropolis
26 ottobre 2018
Giovanni Palomba: sacrificare sull’altare delle notizie «controllabili» attraverso il web il diritto all’informazione sarebbe un gesto intollerabile