Primo consiglio comunale a San Gennaro Vesuviano, la città che è tornata a eleggere un sindaco dopo tre lunghissimi anni di commissariamento straordinario per presunte infiltrazione camorristiche nella cosa pubblica. Quella di ieri sera è stata la prima seduta dell’era Russo, tornato a guidare il municipio dopo lo scioglimento di qualche anno fa per mano dei suoi stessi consiglieri. Sarà un mandato anomalo per il medico con la passione per la politica, nel civico consesso siedono infatti soltanto i consiglieri della maggioranza. Una particolarità dettata dal fatto che alle urne dello scorso 20 e 21 settembre soltanto una lista s’è presentata alla tornata elettorale appena trascorsa. Durante il primo consiglio comunale i politici eletti hanno votato anche il nuovo capo dell’assise. La scelta, con 16 votazioni, è ricaduta su Saverio Giugliano che alle amministrative aveva ottenuto 452 preferenze. «Ha un compito ancor più difficile. Dovrà sollecitare le varie anime critiche di questo consiglio comunale», ha detto il sindaco Antonio Russo. «Sono lusingato, sarà una sfida impegnativa che riguarda la politica cittadina», la parole del neo capo dell’assise. «Veniamo fuori da una fase commissariale lunga. Il fatto di averci creduto e di aver avuto la volontà di ripartire ci ha messo entusiasmo. Vogliamo vivere una fase amministrativa entusiastica e collaborativa. Apertura a cittadini, associazioni e volontariato per continuare ad andare avanti. Il coinvolgimento deve essere totale. Intendiamo creare delle commissioni di lavoro con i cittadini sangennaresi per cercare di risolvere qualche problema», ha aggiunto poi il neo sindaco sangennarese che s’è soffermato anche sull’emergenza Covid. «Siamo uno dei Comuni meno colpiti, ma l’attenzione resta alta».
ULTIM’ORA
9 ottobre 2020
Si insedia il consiglio comunale di San Gennaro Vesuviano, Giugliano è il capo dell’assise