Un altro, significativo passo in avanti per il risanamento del bacino idrografico del fiume Sarno.
Proseguono, infatti, le opere che fanno parte del progetto Energie per il Sarno, messo in campo grazie alla
sinergia tra Gori, Regione Campania ed Ente Idrico Campano. In tale ambito si inseriscono anche i lavori
per il completamento della rete fognaria nel comune di Nocera Inferiore. Gli interventi del 1°Lotto
Stralcio A sono stati avviati a dicembre 2020 e vanno avanti a ritmo spedito in diverse zone della città; essi
hanno come obiettivo primario l’eliminazione di 9 scarichi di acque reflue in ambiente, attraverso la
realizzazione di scaricatori di piena ed impianti di sollevamento, la posa di nuovi collettori ed il
potenziamento dei collettori esistenti. Dopo la chiusura degli scarichi di via Atzori/via Pentapoli, via
Fucilari, via Riccio, vasca Santa Croce, via Spera e via Citarella, sono state ultimate questo pomeriggio le
operazioni che hanno eliminato anche gli scarichi di via Pucci e via Castaldo nel torrente Solofrana.
Portati a depurazione presso l’impianto di Angri i reflui di ulteriori 7000 abitanti e lo scarico di
un’industria conserviera. L’intervento si inserisce nel progetto complessivo finanziato dalla Regione
Campania per 3 milioni di euro, che vede Gori come soggetto attuatore. L’obiettivo, condiviso anche con le
amministrazioni comunali, è quello di contribuire al superamento dell’emergenza ambientale che affligge il
fiume Sarno. In tale ottica, a giugno 2022, sono stati avviati da Gori anche gli interventi relativi al 1°Lotto
Stralcio B, che interessano il centro della città ed in particolare via Roma, via Amato, via Martinez Y
Cabrera, via Dentice e viale San Francesco. Finanziati dalla Regione Campania per 1.825.000,00 euro,
questi lavori, una volta ultimati, consentiranno di chiudere altri 6 scarichi fognari nei torrenti Cavaiola e
Solofrana e di portare a depurazione i reflui di 8.000 abitanti.
“Il nostro obiettivo è il superamento dell’emergenza ambientale che interessa il bacino idrografico del
fiume Sarno, attraverso la realizzazione di 42 interventi che ci consentiranno, una volta ultimati, di
eliminare complessivamente 113 scarichi in ambiente, estendendo il servizio di fognatura a 88.000 abitanti
e il servizio di depurazione a 421.000 abitanti – sottolinea il Presidente di Gori, Sabino De Blasi. Un
impegno che coinvolge anche le amministrazioni comunali, le associazioni e i cittadini, che possono
partecipare al cambiamento attraverso il portale energieperilsarno.it.
“Oggi abbiamo eliminato gli scarichi di via Pucci e via Castaldo dalle acque del torrente Solofrana, uno
degli affluenti del fiume Sarno, portando a depurazione i reflui di ulteriori 7000 abitanti all’impianto di
Angri e migliorando la qualità delle acque del fiume. L’obiettivo del completo risanamento del bacino
idrografico di questo corso d’acqua assume sembianze sempre meglio definite. Insieme a Regione
Campania e Gori stiamo realizzando un lavoro eccezionale grazie al quale una delle più grandi criticità
ambientali della Campania sarà finalmente archiviata. Sul portale online energieperilsarno.it è possibile
monitorare l’avanzamento dei lavori ed il rispetto dei tempi previsti per il raggiungimento di un risultato di
portata storica entro la fine del 2025” dichiara il Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo.
“I lavori per la rete fognaria rappresentano un punto di svolta per la nostra città. Ricordo i primi passi per
ottenere questa importante infrastruttura, quando sedevo in Consiglio Comunale come consigliere. Insieme
al Sindaco Torquato, ci siamo impegnati per ottenere i fondi che ci sono stati riconosciuti dalla Regione
Campania. Una città moderna, efficiente e rispettosa dell’ambiente, può esserlo soltanto partendo dalle
basi. Con la rete fognaria, Nocera mette mano alle fondamenta, per porre la parola “fine” agli scarichi
illegittimi che avvelenano i nostri corsi d’acqua” conclude il Sindaco di Nocera Inferiore, Paolo De Maio.