Da un’indagine condotta su un campione di lavoratori, che utilizzano con assiduità il PC, è emerso che la configurazione a doppio schermo può portare ad un incremento della produttività fino al 44% e a una riduzione degli errori di oltre il 20%, grazie ad aree di lavoro più ampie e conseguente miglioramento dell’organizzazione degli spazi. Il dual screen, condizione quasi indispensabile per chi fa grafica, editing video e coding, offre vantaggi anche nel gaming e, in generale, a chiunque voglia avere due finestre sempre aperte, senza doverne minimizzare una. A chi, lavorando in mobilità, usa un laptop, i cui monitor arrivano al massimo a 17 pollici, un secondo monitor può apportare benefici, in termini di leggibilità e comfort visivo, ancora più significativi.
Sarà per questo motivo che i monitor OLED portatili, che una volta erano una rarità, si stanno diffondendo e sempre più aziende li producono. È il caso di Asus che, in occasione dell’ultima edizione di IFA, ha lanciato lo ZenScreen OLED MQ16AH con display da 15,6 pollici.
Nella confezione di vendita, oltre al monitor portatile, sono presenti alimentatore, un cavo da mini HDMI a HDMI, cavo USB-C, adattatore USB da type-C ad A, smart case, guida rapida e garanzia.
A proposito della confezione, Asus ha creato un imballo che evita gli sprechi. Con poche pieghe e ritagli, si può infatti trasformare in una cappa da monitor che riduce i riflessi migliorando la precisione del colore. Anche gli inserti protettivi in schiuma possono essere riciclati come pratico supporto per il monitor.
ZenScreen OLED MQ16AH è costruito interamente in plastica di ottima qualità. Ha uno spessore di 5 mm nel punto più sottile, in alto, e meno del doppio verso il basso, dove sono allocate le varie porte.
Con un peso di soli 620 grammi e dimensioni abbastanza compatte (358,7 x 226,15 mm), si adatta facilmente a qualsiasi borsa da viaggio. È un monitor ben progettato che ha una cornice nera sottile intorno al display.
Sul bordo inferiore, di colore grigio, ci sono il logo Asus, posizionato centralmente, e due forellini rotondi all’estrema destra. Quest’ultimi ospitano un sensore di prossimità che rileva la presenza di chi è davanti al monitor, mettendolo in stand-by quando ci si allontana e riattivandolo al ritorno, favorendo così il risparmio energetico oltre ad evitare il burn-in dell’immagine.
Sul bordo laterale, a destra, ci sono un jack per le cuffie, una porta USB-C/DisplayPort e una mini-HDMI. A sinistra, una seconda porta USB-C/DisplayPort, una USB-C, che serve esclusivamente per l’alimentazione, il pulsante ON/OFF e tre pulsanti per la navigazione su schermo (OSD).
Sulla faccia posteriore è presente l’attacco per il treppiede che è disponibile però solo come optional.
A differenza di altri monitor portatili di Asus, lo ZenScreen OLED MQ16AH non è dotato di un cavalletto integrato. Ha, invece, in dotazione una Smart Case magnetica in stile origami, che, oltre a proteggere il monitor da polvere e graffi, consente diverse posizioni per sostenerlo orizzontalmente o verticalmente. La Smart Case è realizzata in finta pelle ed è relativamente robusta (sebbene i bordi esterni si pieghino facilmente).
Lo ZenScreen OLED MQ16AH ha un pannello da 15,6 pollici Full HD (1920 x 1080 pixel) che offre elevata fedeltà cromatica, con una gamma DCI-P3 del 100% e una precisione Delta E < 2. Il rapporto di contrasto di 100.000:1 garantisce neri assoluti e bianchi più luminosi.
La frequenza di aggiornamento a 60 Hz e il tempo di risposta di appena 1 millisecondo assicurano contenuti animati ad alta intensità senza sfocature o difetti. Ottimi gli angoli di visione, la luminosità massima di 400 nits limita in parte il problema dei riflessi dovuto al rivestimento lucido dello schermo.
La nuova tecnologia hardware Low Blue Light riduce le emissioni di luce blu potenzialmente dannose per la vista offrendo colori migliori rispetto ai monitor con filtri basati su software.
La tecnologia Flicker Free, approvata da TÜV Rheinland, elimina lo sfarfallio per un’esperienza visiva più confortevole, riducendo al minimo l’affaticamento e altri disturbi associati alla lunga permanenza davanti al monitor.
Durante la nostra prova, abbiamo avuto modo di apprezzare la qualità del pannello durante il lavoro con Photoshop, ma anche guardando video ad alta definizione, e con altri programmi per la produttività quotidiana come Chrome e il pacchetto MS Office.
La navigazione nel menù di gestione OSD avviene attraverso i tasti laterali. Sono disponibili controlli dedicati per il filtro luce blu, la selezione dell’input e le regolazioni di luminosità, contrasto, saturazione e temperatura colore. Selezionabili anche otto modalità di visualizzazione “Splendid” (tra cui Standard, sRGB, Teatro, Scenario, Modalità lettura, ecc.). La parte superiore di ogni schermata del menu mostra la modalità Splendid in uso, la porta a cui è collegato il monitor, la risoluzione corrente e la frequenza di aggiornamento.
In vendita su Amazon a 519,38 euro, lo ZenScreen OLED MQ16AH, visto anche un prezzo non proprio abbordabile, rappresenta un’ottima scelta quando si ha l’esigenza di spostarsi frequentemente e, ovunque ci si trovi, non si vuol rinunciare ai vantaggi offerti dal secondo monitor.
Gennaro Annunziata