• Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
Metropolisweb
Google Play App Store
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
Al Quirinale un concerto per Giogiò. La famiglia del musicista da Mattarella: «Ora nuova legge su baby killer»
Giovanbattista Giogiò Cutolo
CRONACA
1 ottobre 2023
Al Quirinale un concerto per Giogiò. La famiglia del musicista da Mattarella: «Ora nuova legge su baby killer»
Al Quirinale un concerto per Giogiò. La famiglia del musicista da Mattarella: «Ora nuova legge su baby killer»
metropolisweb

Roma. Domenica mattina al Quirinale: le note di Bach avvolgono i saloni del palazzo presidenziale. A trascriverle, in favore dell’esecuzione di un quartetto d’archi, un giovane musicista napoletano.

Si chiamava Giovanbattista Cutolo, aveva 24 anni, e lo scorso 31 agosto è stato ucciso a Napoli da un 17enne al termine di una lite per il parcheggio di un motorino. A ricordarlo, a distanza di un mese dai fatti, c’è in prima fila il presidente Mattarella con i genitori e la sorella di Giovanbattista. Ci sono anche i suoi amici dell’orchestra Scarlatti Young, dove Giogiò, come lo chiamavano i più intimi, suonava il corno.

Ad eseguire il programma che prevede anche Mozart e Strauss la Nuova Orchestra Scarlatti di Napoli, e con loro Alessio Allegrini, primo corno dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, uno dei musicisti cui il giovane si ispirava.

Per i suoi cari, ricevuti prima del concerto dal capo dello Stato in forma privata, è un fiume di emozioni difficilmente contenibile, con le lacrime a sciogliere il trucco di mamma Daniela. “E’ stato struggente – spiega a fine mattinata all’Ansa – un’emozione unica. Ascoltare il pezzo di Bach trascritto da mio figlio è stato qualcosa di speciale. Ringrazio il presidente Mattarella che ha voluto questo appuntamento in ricordo di Giogiò”.

Nel corso del colloquio privato durato oltre dieci minuti, il capo dello Stato ha rappresentato la sua vicinanza alla famiglia di Giogiò: “Mattarella – spiega la signora Di Maggio – ci ha detto che quanto accaduto a mio figlio ha toccato l’Italia intera e non solo Napolu, e che il concerto di oggi era un segnale all’insegna del bello che deve prevalere sul brutto. Il concerto è stato molto toccante, c’erano gli idoli di Giogiò, i musicisti che lui cercava di imitare, a partire da Alessio Allegrini. Ma anche il suo maestro alla Scarlatti, Luca Martingano, a cui si ispirava. Ascoltare quel pezzo di Bach trascritto da Giogiò mi ha distrutto, era un pezzo che provava sempre”.

Mattinata di forti emozioni, ma non solo. Daniela Di Maggio non ha perso l’occasione per ricordare al capo dello Stato la manifestazione in programma il 9 ottobre a Roma per chiedere l’approvazione di una legge che preveda l’ergastolo per i killer minorenni, la sua battaglia personale da quando è morto il figlio. “Gli ho chiesto – spiega – di starmi vicino perché la necessità di una legge sull’età minorile è un tema che va affrontato assolutamente. Abbiamo detto al Presidente che siamo in presenza di una bomba sociale dove i ragazzini escono armati e se non si interviene con una revisione delle norme che regolano l’omicidio volontario, quello di mio figlio non resterà un caso isolato perché rimarrà intatto tra i più giovani il senso di impunità dilagante”.

 

Tags:

giogiò torredelgreco
Juve Stabia. Tutti pazzi per Pagliuca, il predestinato
SPORT
Protected Content
Juve Stabia. Tutti pazzi per Pagliuca, il predestinato
Michele Imparato 
19 maggio 2025
Nessuno, probabilmente nemmeno i tifosi più ottimisti, avrebbe immaginato una Juve Stabia così protagonista in Serie B. Quinto posto in classifica con...
this is a test
Castellammare continua a sognare con la Juve Stabia
SPORT
Protected Content
Castellammare continua a sognare con la Juve Stabia
Michele Imparato 
19 maggio 2025
Una notte storica. I tifosi della Juve Stabia sognano a occhi aperti e ora, sotto sotto, qualcuno inizia a credere nella serie A. La squadra di Guido ...
this is a test
Ufficiale. Napoli e Inter in campo venerdì
SPORT
Ufficiale. Napoli e Inter in campo venerdì
metropolisweb 
19 maggio 2025
Le sfide della lotta scudetto Napoli-Cagliari e Como-Inter si giocheranno venerdì 23 maggio. È questa la decisione presa dal Consiglio della Lega Seri...
this is a test
Google Play App Store
Google Play App Store
metropolisweb.it @2017-2018-2019 - Tutti i diritti riservati - Citypress Società Cooperativa - Privacy Policy
Level Double-A conformance, W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0
Please support this website by adding us to your whitelist in your ad blocker. Ads are what helps us bring you premium content! Thank you!
Disabilita Adblock per continuare a vedere il sito.